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Greenway Sala Comacina

La Greenway del Lago di Como

Itinerari a Piedi

La Greenway Lago di Como è una passeggiata dolce da Colonno a Cadenabbia di Griante lunga ca. 10 km che segue tratti dell’Antica Strada Regina, antica via di comunicazione.

Descrizione

La passeggiata inizia a Colonno: all’entrata (sud) dell’abitato (fermata del bus Borgo delle Uve) si segue l’indicazione Greenway del Lago salendo in via Cappella fino a arrivare al punto di partenza dove inizia via L. Civetta. Proseguendo su questa via ci si immette nel centro storico del paese passando per la Piazzetta da cui è possibile, con una piccola deviazione, scendere alla parte a lago del paese.

Gli antichi vicoli e i passaggi che si insinuano sotto le case per arrivare a toccare le acque del lago, sono testimonianza della tipica struttura del borgo medievale.

Superato l’antico ponte sul torrente Pessetta, si esce dall’abitato in leggera salita. Si prosegue verso Sala Comacina sul tracciato, a mezza costa, della Vecchia Strada Regina che attraversa appezzamenti terrazzati e piccoli uliveti, offrendo ampie vedute sul lago. Dopo circa 35 minuti di piacevole camminata si entra nell’abitato di Sala Comacina arrivando alla cappella di San Rocco.
Dalla cappelletta di San Rocco (da cui scende una scalinata verso il nucleo storico medioevale e il porticciolo di Sala, 300 m circa) si lascia la strada asfaltata per imboccare il proseguimento della Greenway in alto a sinistra con una splendida vista sul lago e sull’Isola Comacina.
Dopo il ponte sulla valle di Premonte si entra nel comune di Ossuccio e si scende verso la frazione di Spurano attraversando la strada statale. Raggiunta la chiesa di S. Giacomo, databile tra il X e il XII sec con il suo stupendo campanile a vela, si riattraversa la strada statale e si risale verso il Santuario della Madonna del Soccorso. Il famoso Santuario si trova all’inizio della Val Perlana a 400 m d’altitudine.

All’incrocio con via Castelli si prosegue a destra attraversando il paese con vista sul campanile di Santa M. Maddalena. Nei pressi della chiesa è sorto “l’Antiquarium”, un piccolo museo, dove sono esposti i molteplici reperti recuperati sull’isola. Essa, visitabile da metà marzo a fine ottobre, può essere raggiunta da qui con un servizio di taxi boat.
Dopo la rotonda si scende nella frazione di Isola. Passata la chiesa dei SS. Eufemia e Vincenzo si attraversa la statale per passare davanti alla bellissima Villa Balbiano. Dopo il ponte sul torrente Perlana si transita da Casa Brenna Tossato, storica dimora in stile liberty che ospita una collezione di opere dei maggiori artisti italiani del XX secolo e si entra nel nucleo storico di Campo di Lenno.

Fra stretti vicoli e discese a lago si passa dinanzi all’ingresso di villa Monastero e, superato un breve percorso promiscuo, si prosegue costeggiando il Dosso di Lavedo, sulla destra, e il campeggio, sulla sinistra. Poco oltre l’albergo Lavedo è possibile deviare verso Villa Balbianello (1,1 km – aperta da metà marzo a metà gennaio – chiusa lunedì e mercoledì) o proseguire lungo la Greenway fino al Lido di Lenno.
Si continua sul lungolago costeggiando la torre medievale di Villa, le ville storiche e la piazza IV Febbraio con la chiesa di S. Stefano e il battistero romanico di S. Giovanni Battista, per arrivare all’imbarcadero, con servizio di battello e aliscafo.   Dall’imbarcadero di Lenno si supera una passerella sul torrente Pola e si prosegue lungo un percorso a lago a ridosso dell’Hotel San Giorgio. Risalendo un viottolo in acciottolato e attraversata la strada statale, si sale al borgo di Mezzegra. Dopo circa 10 minuti di salita si sbuca su via Pola e si svolta a destra.  Al successivo bivio si svolta a sinistra in via Pola vecchia e, dopo la chiesa di S. Giuseppe, si prosegue verso la chiesa di S. Abbondio dal cui sagrato si gode uno splendido panorama sul lago e sul promontorio di Bellagio. Passata la chiesa, si prosegue sulla strada in discesa (merita una visita il museo “Casa dei Presepi”) per arrivare al settecentesco Palazzo Brentano.
L’antico palazzo apparteneva alla potente famiglia lariana, che fece fortuna con il commercio soprattutto in Olanda e Germania. I mercanti della Tremezzina, partiti come mercanti di agrumi, olio d’oliva, alloro e castagne prodotti del territorio, occuparono posti chiave nel commercio europeo. In tutte le città del nord dove la Compagnia delle Indie Orientali portava le prime spezie, c’erano rappresentanti delle famiglie Brentano, Mainoni, Pini e Carli. Con il tempo molti di questi commercianti si arricchirono notevolmente e costruirono nei loro paesi natali splendidi palazzi.
Si attraversa il nucleo antico di Bonzanigo per poi sbucare sulla strada nei pressi del Palazzo Rosati del XVII secolo. Si scende verso lago per svoltare a sinistra in via delle Gere. Dopo il ponte sul torrente Bolvedro comincia la discesa verso il lago fino ad incrociare, al termine di via Monte Grappa, la strada statale.
Il tratto terminale della Greenway del Lago è interamente lungolago su un percorso protetto a fianco della Strada Statale.  Subito dopo Bolvedro sulla sinistra si supera villa “La Quiete” e si prosegue lasciando sulla sinistra la chiesa parrocchiale di San Lorenzo ed entrando nello scenografico parco pubblico Teresio Olivelli, dove si possono ammirare importanti opere del periodo razionalista. Usciti dal parco, proseguendo lungo il lago, sulla sinistra si trova Villa Mainona, ora sede del Museo del Paesaggio del Lago di Como, si passa sotto il portico dell’hotel “La Darsena” e si superano l’ufficio turistico di Tremezzo e l’imbarcadero di Tremezzo (con servizio di battello e aliscafo)  per arrivare al nucleo storico di Tremezzo con i caratteristici portici con bar e negozi. Una piacevole variante, di circa 350 m. permette di attraversare i vicoli e le stradine dell’interno di Tremezzo ritornando sulla Greenway subito prima del Grand Hotel Tremezzo e della famosa Villa Carlotta con il suo splendido giardino botanico.
Subito dopo la Villa Carlotta si entra nel comune di Griante. La Greenway prosegue verso l’imbarcadero di Cadenabbia (con servizio traghetto auto) che si trova di fronte alla chiesa Anglicana dell’Ascensione, e termina nei pressi del Lido di Cadenabbia.

Indicazioni stradali e parcheggio

Indicazioni stradali →

Con i mezzi pubblici

L’autobus della linea C10 collega i paese sulla sponda ovest del lago.
Le località Lenno, Tremezzo e Cadenabbia sono inoltre collegati con la Navigazione lago di Como