Si tratta di un bell’anello che, partendo dalla frazione di Croce di Menaggio, sale lungo una carrareccia in gran parte asfaltata, alla Bocchetta di Nava. Da qui un sentiero, nella prima parte molto tecnico ed esposto, scende con una bellissima vista sul centro Lago, a Griante.
Descrizione
Per arrivare alla frazione di Croce sfruttiamo una piccola parte della ciclopedonale della Vecchia ferrovia Menaggio – Porlezza. Ci si porta all’imbarcadero di Menaggio in via IV Novembre, proseguire in direzione Como per ca. 100 metri sfruttando il marciapiede, per poi, giunti a un piccolo parcheggio, attraversare con cautela la strada Statale. Ci si porta lungo la rampa in forte salita al parcheggio dell’Ostello della Gioventù.
Proseguire a sinistra lungo via Privata Fratelli Castelli. Dopo circa 400 metri, al tornante, girare a destra e proseguire sempre lungo via Privata Fratelli Castelli che sale ripidamente lungo il fianco del Monte Crocetta.
Dopo 500 metri, al successivo bivio, tenere la sinistra e, dopo altri 600 metri, la via Privata Fratelli Castelli sbuca sulla strada statale 340. Proseguire con molto cautela a sinistra, in salita, fino al successivo tornante e imboccare la ciclopedonale. Il percorso si addentra nella valle. Appena oltrepassato una galleria lunga 90 metri si imboccha a sinistra la bretella che collega la vecchia ferrovia con Croce.
Arrivati vicino a un parcheggio, da dove si scorge l’ex tiro a segno, ci si porta verso la statale 340 che collega Menaggio a Lugano. Proseguire a sinistra lungo il marciapiede fino a raggiungere il semaforo. Attraversare la statale e imbocchare Via Wyatt in direzione del Golf.
Oltrepassato l’ingresso del campo, si prosegue per alcune centinaia di metri, fino ad incrociare sulla sinistra una carrareccia. La si imbocca, passando vicino alla chiesa della Madonna di Paullo. Si prosegue sulla carrareccia con dei tratti molto ripidi seguendo la segnaletica del sentiero 2 della Via dei Monti Lariani.
Giunti alla Bocchetta di Nava, all’altezza di una cappelletta, si lascia la Via dei Monti Lariani, e si devia a sinistra – sulla costa meridionale del Sasso San Martino – Discesa tecnica su fondo roccioso, e panorama mozzafiato, ma attenzione perché, specialmente nel primo tratto, il sentiero è molto esposto.
La seconda parte della discesa è più fluida e dopo aver superato una scalinata si prosegue per un piccolo tratto nel bosco per immettersi infine nella strada asfaltata che si segue a sinistra. Si scende a Griante per poi seguire la statale 340 per arrivare di nuovo a Menaggio.
Indicazioni stradali e parcheggio
Galleria
