La Crocetta (500 m) è un punto panoramico sopra Menaggio sito nella frazione di Croce, da dove si gode di una vista mozzafiato del Lago di Como, della costa di Bellagio e dei piccoli paesi limitrofi.
Il territorio intorno alla Crocetta fece parte della Linea Cadorna, linea di difesa della prima Guerra Mondiale.
La Crocetta (500 m) è un punto panoramico sopra Menaggio da dove si gode una stupenda vista del Centro Lago. Il Monte Crocetta fece parte della Linea Cadorna, linea di difesa della prima Guerra Mondiale.
Il Monte Crocetta era uno dei punti cardine del complesso sistema di fortificazioni costruito, a scopo difensivo, durante la Prima Guerra Mondiale. Questa linea di fortificazione denominata Occupazione Avanzata Frontiera Nord era più comunemente conosciuta come Linea Cadorna.
Il settore Ceresio-Lario si sviluppa da Como a Menaggio attraverso il comprensorio montano della Val d'Intelvi. I camminamenti sono stati puliti e restaurati e volendo si possono percorrere scoprendo così le postazioni blindate, i ricoveri per le truppe e gli osservatori.
Nei pressi si trova la cappella di S. Maurizio, che venne eretta nel 1975 dal Gruppo Alpini di Menaggio a ricordo dei caduti di tutte le guerre.
Nel suo interno due affreschi di Bruno Azimonti. Sotto la chiesa, nel bunker che fa parte delle fortificazioni del monte Crocetta, vi è il sacrario dove è ricordato ogni caduto menaggino. Dalla chiesa si gode di una stupenda vista su Menaggio.
Poco oltre la chiesetta si trova il punto panoramico la Crocetta, da dove si domina il Centro Lago con una vasta veduta sul ramo di Lecco, sulle Orobie, verso nord, sull'Alto Lago e la Valtellina.
Questa struttura fu realizzata attorno alla Prima Guerra Mondiale per volontà dello Stato Maggiore del Regio Esercito Italiano, il quale decise di sbarrare qualsiasi infiltrazione dell’esercito nemico dal territorio della neutrale Confederazione Elvetica.
Nel 1915 il generale Luigi Cadorna, diede ordine di realizzare una linea di difesa lungo il confine italo-svizzero.
Nel giro di due anni furono così costruiti dal Passo del Gran San Bernardo fino al bacino del Lago di Como e da qui fino al Pizzo Diavolo attraverso il Pizzo Tre Signori ben 72 km di trinceramenti, 296 km di strade militari e 398 km di carrarecce o mulattiere.
Sebbene non siano mai divenute operative, le trincee sono una grande prova di ingegneria militare dell’epoca, dotate di mura e sbarramenti realizzati con la pietra calcarea locale.
La linea continua in tutto il territorio delle Alpi Lepontine, nelle Prealpi Lario-Intelvesi, comprendendo tre allineamenti principali: Varenna – Carlazzo, Monti di Tremezzo – Alpe di Ponna e Monti di Croce di Menaggio – Sasso S. Martino.
Percorso
Croce è il borgo più elevato del Comune di Menaggio. La sua struttura è tipica dei paesi agricoli: al centro dell'antico nucleo una caratteristica piazza, con selciato a livello rialzato, dove si concludevano i riti della fienagione, della battitura e della raccolta. Lungo via Rimembranze, appena dopa la fermata dell'autobus di Croce, si può raggiungere il piccolo nucleo.
L'itinerario per giungere a La Crocetta e La Linea Cadorna ha invece inizio sul lato opposto della strada statale 340 che collega Menaggio a Lugano. Dalla fermata del bus si prosegue una decina di metri sulla carrozzabile. Si attraversa la statale e si imbocca la strada in direzione del Golf (Via Wyatt). Si passa davanti a un bellissimo lavatoio e dopo ca. 200 m ci si immette a sinistra in Via Pigato. Si continua sulla strada asfaltata che più avanti diventa uno sterrato dove si incontrano le trincee.
Si giunge poi alla chiesetta dedicata a San Maurizio.
Poco oltre la chiesetta si trova il punto panoramico la Crocetta.
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