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Vista sulla piana di Gravedona

Alla scoperta di Gravedona

Itinerari in battello

Da Menaggio prendiamo il battello per Gravedona, posizionata sulla sponda nord occidentale del Lago di Como. La parte nord del lago è meno incassata fra le montagne anche se queste creano una superba corona a tutto il Lario. Gravedona è ricca di storia e arte: il Palazzo Gallio e la Chiesa romanica di Santa Maria del Tiglio, raccontano l’importante passato della cittadina. Da Gravedona possiamo seguire la bellissima passeggiate a lago che verso nord ci permette di raggiungere in circa 30 minuti di cammino la località Domaso e verso sud in circa 50 minuti  la cittadina di Dongo. Da entrambe queste località si può fare ritorno in battello oppure in aliscafo a Menaggio.

 

Descrizione

Gravedona è un centro ricco di storia e di arte. Nel IV e V secolo fu il perno della diffusione del Cristianesimo in Alto Lago e insieme a Dongo e Sorico costituì il feudo delle Tre Pievi.

La splendida chiesa di S. Maria del Tiglio, che si raggiungiamo seguendo dall’imbarcadero il lungo lago verso sud, è uno dei principali monumenti romanici della provincia. Fu edificata a partire dal XII secolo su un preesistente battistero paleocristiano, di cui rimangono tracce nel disegno perimetrale quadrato con tre absidi, la vasca battesimale e lacerti di un pavimento a mosaico. La facciata è caratterizzata dall’alternanza di pietra bianca (proveniente dalla vicina Musso) e grigia e dalla massiccia torre campanaria ottagonale, che conferisce alla struttura maggiore slancio verso l’alto.  All’interno l’affresco meglio conservato, sulla controfacciata di sinistra, è un Giudizio Universale del XIV secolo, ma una delle opere più importanti della chiesa è il Crocifisso ligneo risalente forse al XII secolo. Unica testimonianza scultorea su legno di epoca romanica del lago di Como, è ricavato, tranne le braccia, da un unico tronco. La chiesa è normalmente aperta.

Torniamo sui propri passi, oltrepassato l’imbarcadero proseguiamo sul lungolago ammirando in fondo l’imponente mole di Palazzo Gallio, maestosa costruzione con torri e loggia, fatta edificare nel 1582 come dimora del Cardinale Tolomeo Gallio e oggi sede della Comunità Montana. Giunti in piazza Mazzini seguiamo l’indicazione per Castello, il nucleo più antico di Gravedona. Imbocchiamo via Castello che conduce ad un poggio sul lago con bella vista su Santa Maria del Tiglio e sulla baia.
Procediamo a sinistra per giungere in Via Volta, dove  al civico 2 è la casa che ospitò il fisico inventore comasco Alessandro Volta; giriamo a sinistra per poi prendere subito a destra via San Rocco.

Arrivati sulla statale, proseguiamo a destra per circa 20 metri (attenzione al traffico) per poi imboccare Via Dosi e Segna a sinistra. Saliamo fino a giungere ad un bivio dove ci spostiamo a sinistra per ammirare la chiesa di Santa Maria delle Grazie detta il Convento (normalmente aperta durante la stagione turistica): dal sagrato erboso si gode una splendida vista sull’abitato e sull’insenatura di Gravedona. La chiesa di Santa Maria delle Grazie è di fondazione agostiniana e risale al 1467.  Alti finestroni ogivali illuminano l’interno riccamente decorato da affreschi del Rinascimento lombardo. Poco lontano da questa chiesa si può raggiungere la romanica SS. Gusmeo e Matteo (normalmente aperta durante la stagione turistica). Costruita entro una suggestiva cornice di platani  sul luogo dove, secondo la tradizione avvenne il martirio dei due Santi  intorno al 1248, è decorata da una “Gloria” del Fiammenghino del 1608.

Consigliamo la bella passeggiata a lago da Gravedona a Domaso (30 min.) che offre una spettacolare vista sull’Alto Lago. In fondo al lungo lago si risale la strada che si immette sulla statale 340 e si passa proprio davanti all’entrata del Palazzo Gallio. Superata la centrale elettrica si scende di nuovo verso il lago (via Sorriso) per prendere la passeggiata a lago che in ca. 30 minuti porta a Domaso.

Il mercato
si svolge ogni primo e terzo mercoledì del mese.

Indicazioni stradali e parcheggio

Indicazioni stradali →

Con i mezzi pubblici

Il biglietto per il battello (eventualmente andata e ritorno) si può comprare on-line oppure presso lo sportello della Navigazione di Menaggio.

Galleria